L'assalto Hacker "Cancelleremo Israele dal Web"
questo video contiene una delle lettere in arabo che i hacker hanno lasciato agli israeliani
A partire da sabato notte, diversi i siti Internet sono stati presi di mira da Anonymous che, in tempo reale, aggiorna l'elenco tramite il proprio account twitter e sul sito web. Secondo quanto rivendicato dagli hacker-attivisti l'attacco cibernetico - condotto in nome della «situazione umanitaria a Gaza»- ha colpito diversi siti web israeliani.
In rete è stato pubblicato un«elenco dei siti attaccati». Tra di essi quello della Coca cola (che alle 11 di domenica mattina risulta fuori uso), il sito dell'Ufficio Centrale di Statistica e i siti della borsa e del ministero delle Finanze (che però hanno negato) e molti altri. Sulle home page di piccole e medie aziende israeliane intanto sono comparsi slogan anti-Israele. I media israeliani riferiscono che in risposta, attivisti dello Stato ebraico hanno in seguito bersagliato siti di gruppi islamisti radicali pubblicando messaggi pro-Israele.
