Sognare è una delle attività che accomuna tutti gli esseri umani. Spesso, però, succede che non ricordiamo bene l’oggetto della nostra attività onirica. Cosa sono i sogni e quale significato va loro attribuito? Possono essere interpretati? Le prime spiegazioni sul mondo dei sogni ci sono state fornite da Freud ne “L’interpretazione dei sogni”. In questo articolo, ovviamente, non andremo a trattare i sogni attraverso la profondità psicologica trattata dal famoso neurologo e psicoanalista austriaco, ma ci concentreremo su degli elementi che possono farci comprendere meglio ciò che sogniamo di notte.
1. Sognare può incentivare l’apprendimento
Se siete sottoposti a stress da studio o da lavoro, concedetevi pure un sonnellino o cercate di non trascorrere la notte sui libri o sui compiti lavorativi da svolgere. In questo modo, aiuterete il cervello a rilassarsi e a sognare e, pertanto, a imparare a risolvere i problemi. Questo è quanto sostenuto dai ricercatori dell’Harvard Medical School, che hanno condotto uno studio, pubblicato sul Current Biology, nel quale fanno presente che i sogni rappresentano il risultato dell’elaborazione, dell’integrazione e della comprensione delle informazioni registrate. La qualità del sonno, in tal senso, è molto importante e non va minimamente trascurata: per questo, è bene dormire in un ambiente tranquillo e per niente rumoroso. Spegnete anche la TV.
Uomini e donne possono raggiungere l’orgasmo mentre dormono. Lo afferma la psichiatra e sessuologa Barbara Bartlik, la quale sostiene che anche le donne, come gli uomini, possono sperimentare questo fenomeno e che gli orgasmi accompagnerebbero i sogni erotici, “ma possono anche verificarsi nel corso di sogni di altro genere”. Mentre le donne dormono – continua – “non è infrequente che i loro genitali diventino più lubrificati”, soprattutto nella fase REM. Lo stesso accade, nella stessa fase, anche agli uomini, che possono avere erezioni a prescindere dalla tipologia del sogno.
Lauri Quinn Loewenberg, esperta di sogni, afferma che i sogni, nei quali vediamo il nostro partner che ci tradisce, sono molto frequenti. L’infedeltà di coppia spaventa molte persone e questa paura si riversa nei sogni notturni. Ciò traduce il timore di essere abbandonati o lasciati dalla persona che si ama e di rimanere, di conseguenza, da soli.
4. Sognare cose diverse nella stessa notte
Durante la notte non si fa un solo sogno. In media, un essere umano ha circa 12 sogni per notte, anche se non li ricorda tutti. Come ha spiegato Loewenberg, “Sogniamo ogni 90 minuti durante la notte ed ogni ciclo di sogni è più lungo dei precedenti. Il primo sogno dura circa cinque minuti e l’ultimo, prima del risveglio, può durare da 45 minuti ad un’ora“.
Chiunque, almeno una volta nella vita, ha avuto un sogno talmente perfetto da non volersi svegliare e, quando succede, non volete fare altro che tornare a dormire per portarlo a termine. Pare sia possibile: non dovete fare altro che sdraiarvi nuovamente, senza muovere né gli arti, né i muscoli e, quindi, assumere “la posizione in cui vi siete svegliati, perché quella è la posizione nella quale stavate sognando”, secondo Loewenberg.
Lo psicoterapeuta Jeffrey Sumber ci spiega che ogni elemento che caratterizza la nostra attività onirica può essere spiegato: “Ci sono tanti simbolismi e potenziali significati di cui tener conto in ogni sogno, bisogna solo cercarli”. Il significato dei sogni, secondo lo studioso, spesso ha forte correlazione con la nostra volontà di analizzarci e di comprendere il mondo che ci circonda. Anche i sogni più strani o apparentemente privi di senso “sono strumenti che ci aiutano a vagliare la vasta gamma di emozioni che proviamo“, spiega lo psicoterapeuta.
7. I sogni ricorrenti, un modo attraverso cui la mente vuole comunicarci qualcosa
Incubi o sogni si ripresentano frequentemente mentre dormite? Bisogna capire quali messaggi ci invia la nostra mente, come afferma Loewenberg, proprio per potercene liberare. Ad esempio, se sognate spesso che i denti cadono dovete pensare a cosa rappresentano per voi sia i denti sia la bocca, secondo quanto osserva lo studioso: “Per la mente che sogna, i vostri denti, come ogni parte della vostra bocca, sono simboli delle vostre parole. Facendo attenzione ai sogni che hanno al centro i denti, potete migliorare il vostro modo di comunicare“.
I sogni possono essere controllati, secondo uno studio condotto su 3 mila soggetti. Il 64,9% dei partecipanti è consapevole di sognare durante l’attività onirica e il 34%, invece, ha dichiarato di poterne controllare gli sviluppi. Il controllo dei sogni è decisamente importante, soprattutto nelle persone che fanno incubi frequentemente. Prima di andare a dormire, bisognerebbe parlare a se stessi e dirsi: “Se faccio quel sogno, devo ricordarmi che è solamente un sogno”, secondo il dottor Bulkeley.
Potete sognare ovunque, in auto, sulla scrivania o mentre siete in giro. I sogni da vigili sono facili da fare, ma non vanno confusi con i sogni ad occhi aperti. I sogni da vigili possono aiutare, secondo quanto sostiene il dottor Brukeley, a creare una “interazione tra le parti coscienti e quelle incoscienti della mente”.
